Bonus Mobili  cos’ è ?

Il Bonus Mobili è  una detrazione fiscale che si attua quando si ristruttura un immobile. Il requisito fondamentale è aver iniziato, prima dell’acquisto dei mobili,  gli interventi di recupero edilizio .Per ottenere il bonus è necessario ,quindi, che la data d’inizio dei lavori  di ristrutturazione preceda quella in cui si acquistano i beni. Non è fondamentale, invece, che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle di arredo dell’immobile.

bonus ristrutturazione: chiarimenti
Gli interventi edilizi necessari per avere la detrazione sono:
– manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti;
– ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza;
– restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie che entro 18 mesi dal termine dei lavori vendono o assegnano l’immobile;
– manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali.

Quindi per usufruire del Bonus Mobili occorrono  interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo. I lavori di manutenzione ordinaria non danno diritto al bonus.

 

 

L’unica eccezione per usufruire del Bonus mobili senza ristrutturazione è nell’installazione di una pompa di calore.Però è necessario che ci sia un risparmio energetico rispetto alla situazione preesistente.

E’ possibile effettuare acquisti di arredi fino a 10.000 euro di spesa usufruendo della detrazione Irpef del 50%, a prescindere dal costo dei lavori di ristrutturazione.
I mobili su misura godono dell’agevolazione Bonus Mobili? 

Siiiiiiii!!! Quindi nel Bonus Mobili rientrano anche i mobili della Falegnameria Cover.

Ci deve esser  correlazione tra l’ambiente ristrutturato e gli arredi acquistati?

No , purché questi siano riferiti alla medesima unità immobiliare.

Inoltre  non è necessario che le spese di ristrutturazione siano completate  prima di quelle per l’arredo dell’abitazione.

 

Per avere la detrazione occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito o credito. Non è consentito pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. Le stesse modalità devono essere osservate per il pagamento delle spese di montaggio e trasporto se si vuole chiedere la detrazione.

Per la guida completa:

https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Agenzia/Agenzia+comunica/Prodotti+editoriali/Guide+Fiscali/Agenzia+informa/AI+guide+italiano/Bonus+mobili+it/Guida_Bonus_Mobili_Maggio2019.pdf